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28.3.09

Giù le mani dai bambini e dalle bambine!

Vorrei condividere un articolo che ho molto apprezzato da Femminismo a sud:

Bambini immigrati a scuola? Solo un 30%. I sovrannumerari vanno al macero...


 I bambini. I bambini e le bambine. Martoriati, dileggiati, bistrattati, discriminati. I leghisti vogliono impedire che i bambini, figli di immigrati senza permesso di soggiorno, possano ricevere cure, possano avere accesso ai servizi che garantiscono diritti alle persone, possano essere registrati all'anagrafe. I bambini vengono trattati da clandestini. La clandestinità sta per diventare un reato. I bambini vengono trattati come fossero delinquenti. Schedati, imbrattati di inchiostro per rubare loro le impronte.
Penserete che per i bambini figli di immigrati con permesso di soggiorno le cosa vadano meglio. Invece no. La gelmini e brunetta hanno avuto una gran brutta idea.(...)
Questi due geniali rappresentanti del governo hanno partorito la altrettanto geniale idea di creare un ulteriore discriminazione tra le discriminazioni.

Non bastava il fatto che in alcuni comuni governati dalla lega vorrebbero impedire che il bonus bebè possa essere destinato anche ai figli degli immigrati. Non bastava che già gli immigrati fossero regolati da flussi e da preferenze sulla base delle necessità (le badanti prima che gli operai) di figure professionali delle quali ha bisogno la classe medio-ricca in italia. Non bastava che a questi immigrati "regolari" la lega iniziasse a fare storie perché secondo loro bisognerebbe fare due graduatorie per i posti dei bimbi all'asilo, alla scuola materna e per le case popolari. Non bastava che si parlasse di classi separate, classi ponte, di divieto di matrimoni misti (cosa inserita nel decreto sicurezza e già ordinata da alcuni sindaci), di divieto di accesso ad alcune professioni, alle attività imprenditoriali, al possesso di proprietà. Non bastava questo e molte altre cose ancora. Bisognava toccare il fondo.
  Si tratta di bambini, soprattutto loro (la frequenza scolastica per gli immigrati diminuisce dopo il periodo obbligatorio). I due ministri vogliono limitare la frequenza scolastica di immigrati al 30%. Stabilire la percentuale per loro è garanzia di mantenimento dell'egemonia culturale italica e soprattutto religiosa e cattolica. Che persino tra gli studenti italiani vi siano differenze di tipo etnico, culturale e religioso non importa poichè dovranno fare esattamente come loro ordinano. Sono caserme, mica scuole. E non dovrà mai avvenire un sorpasso della razza inferiore su quella superiore.
Dopo una proposta di questo genere ci aspettiamo anche che specifichino le caratteristiche di questi bambini: che altezza dovranno avere? Che colore degli occhi? Che capelli? Come avverrà la selezione sulla base della razza? Chi avrà diritto e accesso all'istruzione in un paese nel quale l'istruzione è obbligatoria per tutti fino ai 16 anni? Per tutti ma non per gli immigrati? Come accerteremo che sul territorio italiano restera' solo un 30% di bambini da far accedere a scuola? E gli altri? Li abbattiamo? Li mandiamo al macero? Aborti preventivi? Niente gravidanze oltre il 30%? Deportiamo le donne in fretta e furia per farle partorire appena oltrepassato il confine con la spagna o la francia?
Follia per follia: non si potrebbe fare una roba a peso invece che a numero di soggetti? A chili invece che a percentuali? Andrebbe già meglio no? Cioè: facciamo che nella scuola pubblica possano accedere fino a - ci teniamo bassi - 200 kg di carne immigrata. Li teniamo magri, così mangiano meno e ci costano meno, possiamo anche abbassare gli stipendi ai loro genitori, così vedete che ricaviamo anche qualche etto e ci resta spazio per qualche avanzo di immigrato comunitario. Che ne dite? Non vi sembra geniale? 
Ci dica gelmini e ci dica brunetta, perchè siamo curiosissime, insomma: dove li mettiamo quelli in sovrannumero? Ma la scuola non doveva essere un diritto per tutti? Gli immigrati regolari pagano le tasse, ci sembra, quindi pagano anche il diritto alla scuola pubblica. Allora gli faremo pagare meno tasse?
http://www.brianzapopolare.it/sezioni/storia/gani/assets/difesa_della_razza_bis_242x283.jpgCome si risolve questa questione? Davvero non comprendiamo. Oppure si. Toh. guarda. Non si tratterà mica di un'altra legge razziale? Chi furono gli ultimi di razza, etnia, religione diversa cui venne impedito di frequentare la scuola pubblica? Gli ebrei ci sembra... e quello che accadde dopo non fu granchè carino. Proprio no. Preoccupiamoci.
Ecco quello che accadde, tra le altre innumerevoli cose, in nome della difesa della razza:
31 Marzo 1933: Agli ebrei fu negata l’assistenza medica statale
1 Aprile 1933: Gli insegnanti ebrei furono esclusi dall’insegnamento nelle scuole  municipali (statali)
Aprile 1933: Ai bambini non ariani fu vietato giocare con i bambini ariani
7 Aprile 1933: Gli impiegati ebrei furono esclusi dagli uffici pubblici
22 Agosto 1933 Agli ebrei fu vietato l’accesso in spiaggia
Aprile 1935 Gli ebrei potevano sedere solo su panchine contrassegnate da un segno giallo
10 Luglio 1935 Ai giovani ebrei fu vietato passeggiare in gruppi composti da più di 20 persone
15 Settembre 1935 I matrimoni e rapporti extra-matrimoniali tra tedeschi ed ebrei furono dichiarati punibili con la carcerazione.
22 Marzo 1938 Solo i tedeschi ariani avevano il diritto di avere delle proprietà
26 Aprile 1938 Gli ebrei furono obbligati a dichiarare la loro situazione finanziaria così che i loro averi potessero essere acquisiti dal governo
12 Novembre 1938 Agli ebrei fu vietato l’esercizio del commercio e dell’attività imprenditoriale
15 Novembre 1938 Ai bambini ebrei fu vietata la frequenza nella scuola pubblica
http://www.bdsmovement.net/files/u12/stop-apartheid-kids.jpg24 Marzo 1939 Gli ebrei furono obbligati a rimuovere le rovine delle sinagoghe che erano state distrutte e fu vietato loro di ricostruirle
30 Aprile 1939 Gli ebrei potevano essere allontanati dalla loro abitazione senza motivo e senza preavviso
24 Marzo 1941 I bambini ebrei avevano accesso all’uso dei trasporti pubblici solo se la loro scuola distava più di 5 chilometri da casa
1 Settembre 1941 Tutti gli ebrei al di sopra dei 6 anni furono obbligati a portare la stella gialla con la scritta ‘ebreo’.
20 Giugno 1942 Ai bambini ebrei fu vietata la frequenza scolastica

I bambini e le bambine sono il nostro futuro. Noi siamo morti, abbiamo costruito una società ingiusta discriminatoria e senza umanità, né amore.
Loro sono la nostra vita.
Rispettiamoli. Facciamolo per noi, se non sappiamo farlo per loro.

26.2.09

Il voto

Prendo spunto da questo post di Talkin' Rapper:

Torna il nucleare.
In culo, cittadini che pensavano di aver votato in merito.
...per dire che ho capito che l'opinione della gente, e di conseguenza le elezioni, non è un affare di persone adulte, mature, responsabili.

Quando il popolo italiano si esprime, c'è sempre qualcuno (politico o pretonzolo) che gli dà il voto.
Sì, in Italia non è il popolo che dà il voto ai politici, ma viceversa. Ti dicono: "Guarda, sul nucleare, sull'aborto, sui diritti dei lavoratori, guarda che disastro: è tutto sbagliato! Che ci capisci tu di economia, di etica, di giustizia? Lascia fare a noi, cretino!"
Allora, il popolo, tutto contrito per la bocciatura, si ritira a capo chino, determinato a non fare più altre brutte figure...

10.11.08

...e se avessero ragione gli altri?

Biancaneve Tre Monti e la sua banda di nani (più che altro politicamente ed eticamente) e di ballerine ci stanno facendo pagare la crisi con tagli ai servizi ed ai salari.
Intanto, qualcuno interviene in maniera diversa.


Dal Sole24Ore.com:

Cina, piano da 460 miliardi di € per sostenere l'economia

La Cina ha annunciato un piano da 4mila miliardi di yuan, pari a 460 miliardi di euro per rilanciare l'economia reale. La notizia è stata riportata oggi sul sito del Consiglio di Stato cinese. Il piano approvato dal governo di Pechino prevede che gli investimenti saranno destinati a dieci programmi che riguardano, tra l'altro, le politiche per la casa per i meno abbienti, le infrastrutture rurali, le reti di trasporti, l'ecologia, le innovazioni tecnologiche e le ricostruzioni a seguito di disastri naturali. È previsto anche l'aumento dei prestiti per le piccole e medie imprese. (...)

Lo scopo delle misure è di stimolare la domanda interna, dopo il rallentamento dell'economia nel terzo trimestre dell'anno, quando il Pil è cresciuto del 9%, contro il 10,4% del trimestre precedente.
Nella prima metà del 2008 la Cina ha registrato un surplus di bilancio di oltre 170 miliardi di dollari, la crisi del credito che ha investito l'economia mondiale ha avuto come effetto un brusco rallentamento delle entrate fiscale. (...)
[9 novembre 2008]

5.11.08

Almanacco

Oggi, 4 novembre.
Tempo di schifo.
Si festeggiano i Santi
traditori signori ufficiali
che la guerra l'avete voluta
scannatori di carne venduta
e rovina della gioventù.
 Oggi la percentuale di poveri è dell'11% (fonte ISTAT) e si prevede che nel corso di quest'anno l'85% dei mutui non potranno essere pagati. Auguri a tutti quelli che non sono banchieri, top manager di Alitalia o altro, discendenti legittimi o illegittimi dei Savoia.
 
Pensiero del giorno
Marcello Dell'Utri - eletto nelle file del Popolo della libertà nonostante una condanna in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa e una condanna in Cassazione per frode fiscale -  dice: "L'Antimafia costa troppo e non è produttiva". "Antonio Mangano - lo stalliere di Arcore, pluricondannato e accusato di reati di mafia - "è stato un eroe". "Mussolini? Un uomo di valore, dal punto di vista sia umano che culturale."

Lo sapevi?

La retribuzione dei dipendenti pubblici dal 1° gennaio 2009 diminuirà di una somma compresa tra 80 a 250 euro al mese. CISL e UIL esultano: "Una nostra  grande conquista!".

I vigili di Verona non potranno scioperare con gli altri dipendenti pubblici: saranno impegnati nel fare rispettare ai cavalli il Codice della Strada (tutto vero!).

Brunetta propone di usare gli emoticon per dare i voti ai dipendenti pubblici. Con tre :-(  oppure cinque :-| oppure :-/  licenziamento. CISL e UIL si felicitano per il ritorno in auge della  "giusta causa".

La RAI comunista ha ricevuto una visita "persuasiva" dei baldi squadristi di Casapound. Hanno suonato, ma era tardi e nessuno ha aperto loro. Allora hanno deciso di proporre un loro nerboruto aderente alla carica di presidente della commissione di vigilanza.

Però....

Barack Obama è il nuovo presidente degli Stati Uniti.

15.9.08

Parabola laica

...ovvero una visione del futuro.

---===Antefatto===---
Il fesso (il nostro eroe) qualche mese fa ha avuto un cedimento. Invece di ordinare i libri di scuola dal solito giornalaio del paese , ha seguito l'esempio di altri più brillanti genitori e si è rivolto ad un noto centro commerciale della zona.
A sua parziale discolpa possiamo incidentalmente notare qui alcuni fatti:
. il centro commerciale suddetto prometteva un ghiotto sconto sul prezzo di copertina
. il giornalaio in questione non fa alcuno sforzo per rendersi non dico simpatico, ma almeno tollerabile nella sua acida depressione che lo spinge coattivamente a criticare i genitori paganti di fronte ai ragazzi che conservano ancora (ancora per poco) un barlume di fiducia in babbo e mamma.

---===Primo approccio===---
Siamo ancora al parcheggio davanti al Megaemporio del Desiderio, quindi è una specie di antefatto posteriore. Attendo con calma (sono appena tornato dalle vacanze, da un luogo dove il fair play stradale è decisamente riposante: no, non la Danimarca!) l'elaborata manovra di una vettura in uscita. Sto per prendere il suo posto, quando un disperato, che evidentemente aveva trascorso le sue vacanze altrove, forse sugli autoscontri, suona le trombe del giudizio, si sbraccia, urla, mi minaccia: è 10 minuti che sta aspettando!! (forse si era addormentato: scherzi dell'insonnia!) Alzo le braccia fatalisticamente e mi avvio ad un altro posto, 10 metri più in là, facendogli notare il fatto che non lo avevo visto perché stava in contromano. Quello mi intima di fermarmi e fa per scendere per darmi un bacio... credo...
Io non sono portato alle smancerie e prendo rapidamente il largo, verso uno dei 10.000 posti ancora liberi.
---===Banco libri===---
Lo so che il mio racconto è ozioso. Tuttavia se hai il profilo tipico del lettore del mio blog forse non disprezzerai questo racconto di vita che è anche un manuale di sopravvivenza; anche se come me passi in un centro commerciale una volta l'anno, quando troppo tardi ti accorgi che quello che hai imboccato non era lo svincolo per l'autostrada, potrai dire "Ci sono stato anch'io!" e citare la mia esperienza senza citare la fonte né pagare i diritti d'autore. Dunque, torniamo in argomento.
E' una placida metà pomeriggio del venerdì (ho deliberatamente evitato il sabato) e mi aspetto che chiunque sia pacifico e bendisposto quanto me. La commessa del banco libri invece ha un diavolo per capello, e (al contrario di me) un sacco di capelli. E due libri in meno di quelli previsti. Come dirle che la scuola comincia di lì a tre giorni e che i figli di genitori più assennati e più tolleranti nei confronti del perfido giornalaio hanno già da tempo tutta la loro dotazione di testi?
Ci provo, sfoderando il famoso sorriso seduttivo che già tante vittime mieteva. Ma forse sulle racchie è meno efficace. Il mio ragazzo ci prova anche lui, mi considera troppo anziano per certe cose. Ma l'arpia detesta gli adolescenti, forse perché non ha mai trovato un uomo con cui avere dei bambini, forse semplicemente perché è racchia. Mi sorbisco una ramanzina sull'educazione di mio figlio. Anche in questo ho nostalgia del giornalaio.

---===Sorpresa!===---
Passo alla cassa. Scontrino. Ma non c'è traccia di sconto!
"Ecco a lei un buono acquisto pari al 15% del prezzo di copertina"
Fregato!
[Il senso di giustizia mi spinge a non tacere che anche la cassiera è fregata. Il bus per tornare a casa sua parte alle 16.48, proprio l'ora marcata sullo scontrino, ma la persona destinata a sostituirla non c'è. Una piccola smagliatura organizzativa: che direbbe il Brunetta?]

---===Chi è causa del suo mal...===---
Mi addentro con dignità tra i corridoi illuminati al neon. Con dignità ostentata, ma senza alcuna idea di cosa comperare.
La mia compagna, illuminata dentro, si ricorda che la vecchia bilancia del bagno non va più, allora ci concediamo un attrezzo con display digitale 8 memorie ed un computer interno che calcola la quantità di materia grassa di cui sei composto escluso il cervello (che comunque nel mio caso ha valore trascurabile).
---===In fondo è... cassa!===---
Potremmo sceglierne una qualsiasi, ce ne sono 33! Per fortuna, siccome si sa che scegliere è un fastidio di cui l'italiano medio fa volentieri a meno, ne funzionano solo 6. Mancando la cassa rapida per chi ha un numero limitato di articoli, mi accodo dove la cassiera è più rilassata e sorridente e dove la fila è più corta.
Corta... beh, comunque sempre 40 minuti!
E' bello perché, se si mantiene l'ansia ed il furore entro limiti accettabili, c'è spazio per scambiare idee, opinioni, visioni del mondo. Il signore dietro a me, che ha in mano un quaderno ed una scatola di Cotton fioc ripete come un mantra "Mai più... mai più...", che sintetizza mirabilmente una serie di riflessioni che sto macinando silenziosamente dentro di me.
E poi, improvvisa, giunge l'ILLUMINAZIONE!
Ma ve ne parlerò in un post paragrafo a parte, perché devo ancora dire una cosa. Quando è il mio turno di pagare, passo alla cassiera il buono (ve lo ricordate?), lei lo avvicina al lettore ottico, bip... lo guarda, di nuovo bip..., lo riguarda, bip..bip bip....
Allora si guarda intorno, anzi guarda con intensità la fila di gladiatori... e sospirando accende una luce rossa che gira come quella di un'ambulanza, sopra di lei. Ed ecco, in men che non si dica (5 minuti) arriva La Cassiera e prende in mano la situazione. E' fatta: ho i libri, la bilancia, il mal di testa, e soprattutto meno soldi di quanti ne avrei se fossi andato dal giornalaio.


---===Ma ho capito===---
Ho capito cosa intende il ministro Brunetta quando parla di efficienza del privato rispetto al pubblico.
Ho capito quanto cresce l'efficienza diminuendo gli stipendi, aumentando le ore di lavoro e vessando i dipendenti.
Ho capito che se uno sta a lavorare qui per 8 ore più straordinari, poi va in un altro negozio e si fa 40 minuti di coda, quando poi chiede un documento all'anagrafe ha una giusta collera per quella ingiustificata pigrizia del personale.
Soprattutto, ho capito come saranno gli uffici pubblici, la scuola, i servizi, la sanità, dopo la "cura" dei nostri governanti.

---===||===---

22.8.08

Il Grande Fannullone


Il Piccolo Grande Demagogo Brunetta rilascia un'intervista da pelle d'oca a Repubblica.

Tanto ci sarebbe da dire, da ragionare, a partire dalle cifre sbandierate dal governo, in contrasto con le statistiche dell'Istat, considerando le quali il numero delle giornate annue di assenza per malattia non avrebbe subito alcuna riduzione, a continuare con l'uso dei media, per proseguire con l'evidente ignoranza da parte del ministro dei compiti delle diverse tipologie di pubblica amministrazione da lui raggruppate nel lemma "fannulloni". La Sgaggio si prende la briga di fare le pulci all'aria fritta del Grande Millantatore. Ma ancora è poco, è nulla.

L'indignazione ci soffoca talmente, che non sappiamo rispondere se non in maniera frammentaria, scomposta. Perché, prima di tutto, la risposta dovrebbe venire dall'opposizione parlamentare. Quale opposizione? Beh, appunto!

Quello di cui non si parla abbastanza è la finalità politica di questa operazione. A che serve mettere in cattiva luce un milione di lavoratori, quindi creare un malcontento nei confronti del governo che potrebbe coinvolgere, considerate le famiglie colpite dai suoi provvedimenti, milioni di italiani?

Secondo me, troviamo un indizio nella frase: "Non capisco perché dobbiamo fare il miglior cachemire, il migliore artigianato, le splendide Ferrari e poi dovremmo rassegnarci ad avere dei servizi essenziali da terzo mondo, come la sicurezza, la sanità. Quale maledizione scontiamo?".

Ancora la vecchia storia trita e ritrita del privato più efficiente del pubblico. E' un mazzata senza precedenti al servizio pubblico. L'esternalizzazione gereralizzata di tutti servizi. Ci raccontano la favola che una scuola privata, una clinica privata, un consulente privato, costino di meno e rendano di più. Ancora qualcuno ci crede? Ancora qualcuno non ha capito che tutto ciò si paga?